Istituto italiano per gli studi storici
L’Istituto italiano per gli studi storici è stato fondato nel 1946 da Benedetto Croce nella storica sede di palazzo Filomarino.
Biblioteca
La Biblioteca dell’Istituto italiano per gli studi storici conta attualmente 150.000 volumi, con 330 periodici correnti e un accrescimento annuo di circa 1.000 volumi.
Pubblicazioni
L’Istituto italiano per gli studi storici è l’editore delle opere dei propri allievi.
In evidenza
L'Istituto italiano per gli studi storici organizza durante l'anno accademico conferenze e presentazioni di libri
Avvisi e iniziativeAvevo vagheggiato pei miei ultimi anni, se non una totale rinunzia, una diminuzione della mia fatica di ricercatore, critico e scrittore, e di circondarmi di giovani ai quali avrei comunicato
le mie esperienze di studioso e, per così dire, i piccoli segreti del mestiere, dato a loro indirizzo per la formazione scientifica nelle cose della filosofia, della storia e della letteratura, e cercato di far loro intendere e sentire il legame che queste hanno con la disposizione morale e religiosa dello spirito; sempre seguendo l’impulso che ci porta a volere i nostri figli migliori di noi, o almeno non impacciati dagli impacci dai quali noi con difficoltà ci siamo liberati.
Benedetto Croce (1934)
Avevo vagheggiato pei miei ultimi anni, se non una totale rinunzia, una diminuzione della mia fatica di ricercatore, critico e scrittore, e di circondarmi di giovani ai quali avrei comunicato
le mie esperienze di studioso e, per così dire, i piccoli segreti del mestiere, dato a loro indirizzo per la formazione scientifica nelle cose della filosofia, della storia e della letteratura, e cercato di far loro intendere e sentire il legame che queste hanno con la disposizione morale e religiosa dello spirito; sempre seguendo l’impulso che ci porta a volere i nostri figli migliori di noi, o almeno non impacciati dagli impacci dai quali noi con difficoltà ci siamo liberati.
Benedetto Croce (1934)
Avevo vagheggiato pei miei ultimi anni, se non una totale rinunzia, una diminuzione della mia fatica di ricercatore, critico e scrittore, e di circondarmi di giovani ai quali avrei comunicato
le mie esperienze di studioso e, per così dire, i piccoli segreti del mestiere, dato a loro indirizzo per la formazione scientifica nelle cose della filosofia, della storia e della letteratura, e cercato di far loro intendere e sentire il legame che queste hanno con la disposizione morale e religiosa dello spirito; sempre seguendo l’impulso che ci porta a volere i nostri figli migliori di noi, o almeno non impacciati dagli impacci dai quali noi con difficoltà ci siamo liberati.
Benedetto Croce (1934)
Avevo vagheggiato pei miei ultimi anni, se non una totale rinunzia, una diminuzione della mia fatica di ricercatore, critico e scrittore, e di circondarmi di giovani ai quali avrei comunicato
le mie esperienze di studioso e, per così dire, i piccoli segreti del mestiere, dato a loro indirizzo per la formazione scientifica nelle cose della filosofia, della storia e della letteratura, e cercato di far loro intendere e sentire il legame che queste hanno con la disposizione morale e religiosa dello spirito; sempre seguendo l’impulso che ci porta a volere i nostri figli migliori di noi, o almeno non impacciati dagli impacci dai quali noi con difficoltà ci siamo liberati.
Benedetto Croce (1934)
Avevo vagheggiato pei miei ultimi anni, se non una totale rinunzia, una diminuzione della mia fatica di ricercatore, critico e scrittore, e di circondarmi di giovani ai quali avrei comunicato
le mie esperienze di studioso e, per così dire, i piccoli segreti del mestiere, dato a loro indirizzo per la formazione scientifica nelle cose della filosofia, della storia e della letteratura, e cercato di far loro intendere e sentire il legame che queste hanno con la disposizione morale e religiosa dello spirito; sempre seguendo l’impulso che ci porta a volere i nostri figli migliori di noi, o almeno non impacciati dagli impacci dai quali noi con difficoltà ci siamo liberati.