L’economia medievale negli studiosi dell’economia politica e nella storiografia dal Settecento a oggi – Seminario di Paolo Cammarosano

L’economia medievale negli studiosi dell’economia politica e nella storiografia dal Settecento a oggi – Seminario di Paolo Cammarosano

 

L’economia medievale negli studiosi dell’economia politica e nella storiografia dal Settecento a oggi

Seminario del Prof. Paolo Cammarosano all’Istituto italiano per gli studi storici

20-22 febbraio 2017

 

 

Lunedì 20 e martedì 21 febbraio, alle ore 16.00, e mercoledì 22 alle 10.30 nella sede dell’Istituto Italiano per gli Studi Storici, Palazzo Filomarino – via Benedetto Croce 12, il Prof. Paolo Cammarosano terrà il seminario: L’economia medievale negli studiosi dell’economia politica e nella storiografia dal Settecento a oggi.

Info: 081/5517159 – 5512390 – segreteria@iiss.it – Gli uditori esterni possono inviare richiesta di partecipazione allegando il curriculum vitae.

 

Paolo Cammarosano (Forlì 1943), laureato nell’Università di Pisa si è perfezionato alla Scuola Normale Superiore nel 1966-1968, borsista del Governo Francese nel 1968-1969 presso il Centre d’Études Supérieures de Civilisation Médiévale di Poitiers, ha compiuto a Trieste la sua carriera universitaria ed è professore ordinario di Storia medievale dal 1989. E’ stato direttore dell’Istituto di Storia medievale e moderna, poi Dipartimento di Storia, dal 1985 al 1993, e presidente del Corso di laurea in Storia per il triennio 1998-2001. E’ presidente del Comitato di Studi Storici di Trieste, dal 1994 dirige per la Nuova Italia Scientifica la serie “Argomenti di Storia medievale” e dal 1995 fa parte della direzione della “Rivista storica italiana”.

 

Si è occupato di storia economica, sociale, politica e culturale dell’Italia nel medioevo, con tematiche generali e studi di ambito cittadino, su determinati settori del territorio rurale e di ambito regionale (Toscana e Italia nord-orientale). In particolare, ha analizzato forme di insediamento rurale e sviluppo dei castelli, rapporti di dipendenza contadina nel quadro della signoria locale, istituzioni feudali, relazioni tra città e campagne nell’età comunale, struttura delle dinastie aristocratiche dell’età romanica, relazioni tra nobiltà e chiese, strutture familiari e fisionomia dei ceti dominanti nelle città comunali, questioni di storia delle finanze pubbliche e della fiscalità, problemi di alfabetizzazione e di struttura delle fonti scritte, forme della propaganda politica. Ha pubblicato una serie di sintesi sulla storia medievale italiana (a un volume sulle fonti, edito nel 1991, è seguito nel 1998 un profilo della storia politica dal VI al X secolo) ed ha in preparazione un più ampio studio sull’evoluzione sociale italiana dal VI secolo alla fine del medioevo.