Il “Fondo Lidia Croce” sul web

Il “Fondo Lidia Croce” sul web

È stato catalogato in SBN il “Fondo Lidia Croce”.

La biblioteca di Lidia Croce, custodita nella stessa libreria della sua abitazione in Villa Ruffo, rispecchia gli interessi della raffinata studiosa esperta di cultura classica e di letteratura. Le sue passioni letterarie si riflettono nelle opere di autori italiani e stranieri, con una predilezione per la letteratura francese ed in particolare per poeti come Verlaine e Rimbaud. Consistente anche la presenza di scrittori italiani da Alfieri a Leopardi, da De Sanctis a Saba e Montale, a Serra e Bacchelli. E non mancano i grandi classici della letteratura tedesca.

Accanto alla passione per la letteratura si ritrova, nella ricca collezione libraria, il profondo interesse per la storia della Rivoluzione Francese e per quella del pensiero storico-politico sia italiano che straniero. Numerosi sono infatti gli scritti di grandi pensatori e uomini politici dell’età moderna e contemporanea da Gramsci a Labriola, da Pareto a Turati e a Togliatti.

La raccolta comprende infine numerose edizioni e traduzioni di opere di e su Croce che rendono sempre più completa la sezione della Biblioteca dell’Istituto dedicata al filosofo.

Al fine di preservare intatta la personalità “letteraria” di Lidia Croce, i suoi 1.060 volumi costituiscono un fondo a sé stante, a testimonianza e ricordo del forte legame che sempre la unì all’Istituto.